“Ricordati di guardare la luna” - Nicholas Sparks


"So che adesso è diverso, ma tu partirai tra pochi giorni e tutto questo finirà e sarà di nuovo tremendo" 



Autore: Nicholas Sparks

Pagine: 308

Editore: Sperling e Kupfer

Genere: Romanzo rosa

Anno di pubblicazione: 2007

Prezzo: 9,40€/kindle 6,99€

Traduttore: Alessandra Petrelli

Trama:John e Savannah si conoscono su una spiaggia di Wilmington, in North Carolina. Lei è una studentessa esuberante e idealista, lui un soldato ribelle e solitario. Non hanno niente in comune, eppure capiscono di avere affinità profonde e giurano di amarsi per sempre. L'idillio, però, è destinato a durare poco: John ha finito la licenza e deve tornare alla base, Savannah al college. I due si lasciano con la promessa di rivedersi presto. Ma dopo l'attacco alle Torri Gemelle il giovane sceglie di partire per il Medio Oriente. Cinque anni più tardi, John va alla ricerca di Savannah e si trova di fronte una realtà totalmente inaspettata. Solo l'uomo nuovo che grazie a lei è diventato saprò accettarla e riscattarla con un atto estremo di generosità.

Film: "Dear John" 

Recensione: Questo è il secondo libro che leggo di Sparks dopo "L'ultima canzone" che mi era piaciuto davvero tanto, nonostante non fosse uno dei libri più famosi dell'autore. Ho apprezzato questo libro ancora di più, Sparks è stato un crescendo per me, non amo particolarmente i libri romantici, eppure lui è riuscito a farmi innamorare delle sue storie a tal punto che vorrei tutti i suoi libri.

Ma chi è Nicholas Sparks? E' uno degli scrittori di romanzi rosa più letti al mondo, i suoi libri sono stati tradotti in più di cinquanta lingue. Sappiamo che vive nel North Carolina. 

Il suo modo di narrare le vicende è così naturale da permettere al lettore di immedesimarsi in ogni scena, di immaginarsi ogni momento, infatti sono facilmente adattabili come soggetti cinematografici. Le pagine volano letteralmente e si arriva alla fine in una velocità incredibile. Il libro è composto da venti capitoli divisi in tre parti. 

Con la sua penna magica ci porta nel mondo di Savannah e John. Lui cresciuto senza madre, che si sente incompreso da suo padre e che ha deciso di mollare tutto per diventare un soldato. Lei una studentessa universitaria che si dedica all'autismo e sogna di aprire un maneggio in cui curare i bambini, inoltre trascorre l'estate a costruire case per i poveri come volontaria. Le loro vite si incrociano per caso un giorno in cui John è in licenza e salva la borsa di Savannah, da quel momento in poi non riusciranno più a vivere lontani, attratti come calamite.

I personaggi sono pochi ma profondi, tra tutti spicca Savannah, una donna forte, che lotta fino alla fine, contro ogni difficoltà, anche quando tutto sembra andare a rotoli, non per sé stessa, ma per tutte le persone che le stanno intorno. John è un uomo che compie un vero e proprio cammino di maturazione che parte dalle prime pagine del romanzo fino ad arrivare alla fine, dove raggiunge il culmine del suo cambiamento.

Le vicende sono ambientate nella cittadina di Wilmington, North Carolina nel 2000. La scelta non è casuale, l'autore conosce bene quelle zone e si percepisce durante la lettura. I luoghi sono descritti in maniera molto vivida e precisa.

Nicholas Sparks ci insegna i sogni, l'amore, quello vero, che va oltre ogni difficoltà, ogni barriera, ogni cambiamento. E' un libro che tratta tematiche molto importanti come l'autismo, di cui si parla ancora troppo poco, ma con la sua delicatezza riesce a raccontare la quotidianità di chi ne è affetto. "La chiave della felicità sta nell'avere sogni realizzabili".

Le relazioni a distanza sono un argomento attuale, che riguarda tantissime persone nel nostro paese e nel mondo, me compresa. Non è facile imbattersi in un libro che ne parli, questo invece lo fa e mette a nudo i sentimenti di entrambi i protagonisti, le debolezze che la lontananza genera, le difficoltà che appaiono insormontabili, la necessità di sentire l'altra persona accanto, di stringerla forte e non lasciarla andare via mai più, pur sapendo che il momento di allontanarsi sarebbe tornato. L'unica cosa che resta da fare quando si è lontani è trovare ciò che ci fa sentire vicini, Savannah e John trovano questa caratteristica nella luna piena. La luna è la stessa per entrambi, sentono grazie ad essa la presenza dell'altro e sanno che in qualunque parte del mondo siano, staranno sempre guardando la stessa luna. "Il mio cuore sa che non è finita, e che ce la faremo a superare questo periodo. Un sacco di coppie ci riescono. E quelli che falliscono non sono come noi".

Tra i vari temi troviamo anche la strage delle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, che non solo uccide tantissime persone, ma in questo libro cambia per sempre le sorti dei due protagonisti, perché John decide di partire di nuovo e combattere per il proprio paese che ha bisogno di lui.

Il finale spiazza, anche se è preannunciato, ma trovo che sia completamente coerente con la storia che l'autore ci vuole raccontare, soprattutto lancia un grande messaggio di solidarietà e di speranza, invitandoci a preoccuparci maggiormente del prossimo e meno di noi stessi, sacrificando ciò che possiamo per essere d'aiuto. "Amare significa avere a cuore la felicità dell'altro più della propria, per quanto ciò comporti delle scelte dolorose".

E' un libro che consiglio di leggere a tutti, anche se non amate i romanzi rosa (neppure io li amo, eppure questo libro è riuscito ad entrarmi nel cuore). Non fermatevi all'apparenza, c'è molto più di quanto immaginiate tra quelle pagine. Adatto a tutti i sognatori, gli innamorati, i romantici; ma anche a chi vive con i piedi per terra ogni giorno.

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Vi è piaciuta questa recensione? Avete già letto il libro? Fatemi sapere cosa ne pensate o se lo acquisterete. Un abbraccio, a presto!









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